Trovo per caso all’interno di una chiesa un piccolo opuscolo della Diocesi di Tortona avente come titolo CHIESE APERTE A TORTONA. Mi informo meglio.
Il progetto CHIESE APERTE A TORTONA prevede l’apertura delle chiese, con servizio di accompagnamento e visite guidate con personale volontario.
Il progetto Chiese Aperte nasce nel 2012 per iniziativa dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Tortona, in collaborazione con la Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali (SIPBC), Delegazione del Tortonese, ed ha permesso l’apertura delle chiese del centro storico della città di Tortona offrendo un servizio di accompagnamento e di visite guidate attraverso il coinvolgimento di personale volontario.
Le parrocchie della nostra Diocesi, si sa, sono molte e poche le risorse. Dalle chiese più grandi della città, alle più piccole dei borghi, è costante la necessità di manutenzione delle strutture e dei beni custoditi al loro interno. I parroci, su cui ricade spesso la gestione di più chiese, sono in molti casi coadiuvati, nella manutenzione dell’edificio e nella custodia, da personale che, in gran parte volontariamente, si prende cura della propria parrocchia. Ma questo non sempre è sufficiente.
La Conferenza Episcopale Italiana, grazie ai contributi dell’8 per mille, promuove la valorizzazione degli edifici di culto attraverso l’impiego di personale volontario. Nasce così il protocollo d’intesa tra la nostra Diocesi e la Delegazione del Tortonese del SIPBC. Questi gli impegni presi: garantire l’apertura di alcune chiese; collaborare al coinvolgimento di nuovi volontari attraverso le comunità parrocchiali e delle altre realtà di volontariato già esistenti ed attive sul territorio; realizzare un corso per i volontari aderenti al progetto, al fine di prepararli alle aperture; provvedere a redigere sussidi informativi per i pellegrini e i turisti.
L’11 febbraio 2018 i volontari di “Chiese Aperte” saranno a Sale (AL). Nel giorno della Madonna di Lourdes la Chiesa di Santa Maria e Siro sarà aperta e visitabile con delle visite guidate gratuite grazie ai volontari dell’Associazione Amici di Santa Maria, in collaborazione con i volontari con la Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali (SIPBC), Delegazione del Tortonese.
L’iniziativa è promossa dall’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Tortona. Le visite guidate saranno possibili dalle ore 15,00 alle ore 17,00.
L’epoca di fondazione della chiesa di Santa Maria e Siro non è certa, ma viene ricondotta verosimilmente al secolo XI. Qui venne siglato, il 24 giugno 1165 il trattato di pace tra Tortonesi e Pavesi, alla presenza dell’Imperatore Federico Barbarossa, dei Consoli del Comune di Milano e dei Legati Imperiali. L’edificio, costruito secondo le regole cistercensi, ad una prima visione la tecnica costruttiva e l’impianto richiamano il romanico, ma la struttura nel suo insieme rientra già pienamente nello stile gotico. Al suo interno sono rimasti alcuni pregevoli cicli di affreschi.
Si ricorda inoltre che il sabato e la domenica è sempre aperto il Museo Diocesano di Tortona (Via Seminario 7) con orario 15.30 – 18.30. E’ possibile seguire tutte le iniziative dell’Ufficio Beni Culturali sui social Facebook e Twitter del Museo Diocesano di Tortona oppure telefonando allo 0131.816609, sui siti www.diocesitortona.it e www.cittaecattedrali.it.