125 anni fa nasceva il “Campionissimo” Costante Girardengo, più precisamente, era nato a Novi il 18 marzo 1893 nella cascina Scarazzolo, sulla Strada di Castel Gazzo, quinto di sette figli, da Carlo e Gaetana Fasciolo.
Costante Girardengo è stato il primo Campionissimo del ciclismo italiano.
Costante Girardengo, il “Campionissimo”, come lo aveva soprannominato Emilio Colombo, direttore della Gazzetta dello Sport, mentre Girardengo stava dominando il Giro d’Italia del 1919, nel quale vinse 7 tappe su 10 e restò leader dal primo all’ultimo giorno.
Nella sua straordinaria carriera, conquistò 6 Milano-Sanremo, 3 Giri di Lombardia, 3 Giri del Piemonte, 2 Giri d’Italia e 9 Campionati italiani (consecutivi, dal 1913 al 1925), un gran premio Wolber nel 1924 (il campionato del mondo).
Nel suo straordinario palmares manca un Tour de France, ma allora erano pochi gli italiani a sobbarcarsi la trasferta e le spese. E in qualche modo il Tour lo vinse, guidando come Ct Bartali nella storica vittoria del Tour de France nel 1938.
E oggi, proprio in occasione della ricorrenza, si è aperta e lo sarà fino all’8 luglio, una grande mostra al Museo dei Campionissimi: Storia di una ruota che Gira, il racconto della Milano Sanremo, attraverso le imprese dei suoi campioni. Progetto a cura del Distretto del Novese e Barbara Gramolotti