Oggi scrivo di una particolarità. Una caratteristica di San Sebastiano Curone sono le strette vie accuratamente selciate con i vecchi ciottoli di torrente e fiancheggiate da alte case a più piani.
Da piazza Roma si dipartono le vie che portano alle cosiddette “contrade”; percorrendola contrada “del casone”, attuale via Piacentina si incontra l’incrocio con via Malacalza attraverso la quale raggiungere piazza Solferino, dove si trovano l’Oratorio dell’Assunta , la “casassa” per i Sansebastianaesi, la Chiesetta delle Grazie e la “Casa del Principe”. Proseguendo lungo la contrada del casone si incontra il castello.

Dalla piazza attraverso l’altra contrada, attualmente via Garibaldi, è possibile raggiungere l’Oratorio della Trinità.
E’ proprio alla fine di queste due contrade che sorsero le prime casupole con le stalle per il ricovero dei muli, per le carovane provenienti da Piacenza e da Genova.