Partiamo da qualche cenno storico.
Nei primi anni del XIX secolo, è possibile osservare l’accorpamento di Perleto a Carezzano Maggiore e di Cornigliasca a Carezzano Superiore (provvedimenti decisi nel 1811 ma “attivi” a partire dal gennaio 1812), nell’ottica di complessivo riordino amministrativo dei territori soggetti all’impero. Mentre gli abitanti di Cornigliasca avevano tentato di resistere all’unificazione con Carezzano Superiore senza poter conseguire il loro obiettivo a causa del loro scarso numero (77), quelli di Perleto avevano preferito essere aggregati a Carezzano Maggiore (dove già essi abitualmente si recavano) piuttosto che al comune di Castellania.
Il comune di Carezzano Maggiore che contava, nel 1723, 512 abitanti, viene probabilmente a trovarsi, in seguito all’aggregazione di Perleto, in una condizione migliore dal punto di vista economico anche perché l’aggregazione corrisponde alle abitudini dei cittadini di Perleto i quali erano soliti recarsi presso il comune vicino al quale si trovano accorpati. In effetti Perleto non resiste, come molti altri comuni dell’epoca, alla decisione dell’amministrazione superiore. Le aggregazioni di epoca fascista completeranno il processo di riunificazione dei due insediamenti di Carezzano Maggiore e Superiore concludendo così una complessa vicenda insediativa e umana.
Tornando ad oggi, sulla piazza principale vi è una targa celebrativa per una persona assai importante del posto.
Ella Tambussi Grasso (Windsor Locks 1919 – Hartford 1981) di famiglia originaria della frazione Perleto, fu la prima donna governatore nella storia degli Stati Uniti d’America; amministrò con autorevolezza il Connecticut dal 1975 al 1980, quando dovette dimettersi per gravi motivi di salute; il presidente statunitense Ronald Reagan l’insignì della prestigiosa Medal of Freedom; dal 1993 il suo nome è iscritto nella National Women’s Hall of Fame.
Due passi fuori dalla piazza e si vedono viottoli andare in aperta campagna
oppure ancora belli gli scorci che si aprono alla vista