La cattedrale dei Santi Pietro e Marco di Alessandria ha una lunga storia, molto travagliata, che ha iniziò nel XII secolo quando venne edificata una prima chiesa, dedicata a San Pietro Apostolo, sull’odierna piazza della Libertà. Questo primo edificio risultò fin da subito troppo piccolo tanto da dover avviare la costruzione di un’altra cattedrale tra il 1291 e il 1297, su progetto dall’architetto Ruffino Bottin.
Nel corso degli anni la chiesa subì diverse modifiche e ampliamenti fino a quando, nel 1803, per volere di Napoleone Bonaparte, fu totalmente demolita per lasciare posto ad un’ampia Piazza d’Armi. Il vescovo ed il Capitolo chiesero e ottennero dal generale francese di eleggere a nuova cattedrale l’ex chiesa di San Marco e l’annesso convento domenicano quale sede del duomo per la città di Alessandria. La nuova cattedrale fu consacrata nel 1810 e intitolata a San Pietro, come l’originaria.
La bella facciata in stile neoclassico che venne realizzata negli anni venti dell’800, è istoriata con degli affreschi in chiaro-scuro che raccontano gli avvenimenti della vita dell’apostolo Pietro e sovrastata dalle imponenti e belle statue di Gesù con gli evangelisti. La monumentale facciata della Cattedrale dei Santi Pietro e Marco è affiancata da uno splendido e alto campanile che è il simbolo della città di Alessandria; edificato tra il 1889 e il 1922 ed è alto 106 metri dal suolo alla sommità della Croce adornata con le chiavi della tiara pontificia.
La chiesa è composta da dieci cappelle laterali e da un ampio presbiterio che ospita un altare di recente fattura, mentre la decorazione interna della chiesa risale al XX secolo. Nell’incrocio della navata centrale col braccio trasversale, si eleva la bella cupola a base ottagonale, ornata all’esterno da una galleria e all’interno da 24 nicchie attorno al timpano.
La cupola del duomo venne realizzata tra il 1875 e il 1879 in occasione del settimo centenario della vittoria della battaglia di Legnano. Nella volta della navata centrale potrete ammirare tre affreschi del Morgari, mentre nel centro del presbiterio troverete S. Pietro in gloria in atto di preghiera in favore della città di Alessandria, che si vede nello sfondo e si distingue per l’alto campanile del duomo.
Merita di essere visto, all’interno della chiesa, l’organo a canne realizzato nel 1929 e collocato sui matronei, formato da tre tastiere da 58 note ciascuno.
La cattedrale dei Santi Pietro e Marco si trova in via Cremona, 15121 – Alessandria