A Novi Ligure, all’interno del laboratorio Solferino, è ubicato il plastico della Battaglia di Novi, realizzato dall‘Ass. Storico Modellistica Novese. Si tratta di una fedele riproduzione del campo di battaglia del 15 agosto 1799. Il teatro dello scontro è rappresentato minuziosamente e conta la presenza di circa 2.500 figurini dipinti a mano. Il plastico, in scala 1:1000, misura circa 9 metri quadrati e riproduce la parte centrale della battaglia, quella centrata sull’abitato di Novi. Le tracce della sanguinosa battaglia si trovano in Via Solferino (antica contrada del Carmine). Durante il periodo della battaglia, soggiornò nella Casa Norcia, Ugo Foscolo, l’immobile che ospitò il poeta è facilmente individuabile grazie all’affresco raffigurante la Madonna del Carmelo. Su questa contrada, in particolare sulla chiesa e sul convento dei carmelitani, si abbatterono le “bombe” degli Austro Russi alle prese con i Francesi che presidiavano la nostra città e le sue alture fino a Pasturana e Basaluzzo. In via Roma nei pressi della Chiesa di San Pietro, dove in facciata è facilmente individuabile una “palla di cannone” del combattimento. Passeggiando fino a Piazza Dellepiane angolo Via Paolo Da Novi si trova Palazzo Durazzo dove morì il Generale B.C. Joubert. A Pasturana troviamo la Scalinata detta “U sé”, uno dei luoghi della battaglia.
Nella giornata di ieri c’era la possibilità, a Novi Ligure, di poter accedere alla visita del plastico di quanto accadde il 15 agosto 1799 durante la Battaglia di Novi; plastico realizzato dai soci dell’associazione storico modellistica novese esattamente 20 anni or sono.
In questa occasione è stato riproposto dalla Compagnia della Picca e del Moschetto, nel «Laboratorio Solferino», proprio nell’omonima via sita ai piedi del Castello, nel centro storico della città.
E l’evento si è svolto con la collaborazione del gruppo Compagnia d’armi Flos duellatorum 28° legion gendarmerie imperiale e del centro studi Novi Nostra- In Novitate