Silvano d’Orba è situato a metà strada fra Ovada e Novi, in prossimità della confluenza del torrente Piota nel fiume Orba. Capita sovente di transitare su nella parte bassa del paese e volgendo lo sguardo verso l’alto attrae l’attenzione il bel castello ed una chiesa poco distante. Ci sono andato oggi.
Nelle vicinanze del castello si trova la chiesa di S. Pietro, costruita nel XV secolo ma rimaneggiata ed ampliata nel XVII. Presenta al suo interno opere di considerevole interesse artistico. La pianta è a croce latina a navata unica.
L’interno, affrescato da Ivaldi il Muto, conserva il pregevole altar maggiore e la balaustra del presbiterio, entrambi in marmi policromi. Durante il XV secolo divenne Parrocchiale.
Assai incantevole è la vista dall’alto. Si vede l’orizzonte lontano. Accanto, poco più s trovasi il Castello, edificato nel 1492 dalla Famiglia Adorno, è situato in posizione elevata ed è uno dei più rappresentativi dell’intero Monferrato. Costruito totalmente in solida pietra squadrata, è coronato da una semplice merlatura sporgente sulle pareti e sostenuta da una serie di piccoli archi. Ha una struttura quadrilatera irregolare delimitata da quattro massicce torri angolari.
Non ha subito nel tempo modifiche rilevanti se non quella di ingrandire le finestre per consentire una migliore illuminazione, dopo il venir meno della necessità di difendere l’abitato. L’interno è riccamente arredato, possiede raccolte d’arte e cimeli di notevole interesse storico ed artistico.
Scendendo c’è la chiesa di San Sebastiano. La data di costruzione della chiesa di S. Sebastiano, attuale parrocchia, è incerta anche se fonti attestano che l’edificio nacque come luogo di riunione della Confraternita silvanese dei Disciplinati.
Nel 1784 agli abitanti di Silvano inferiore venne concesso di avere una propria parrocchia, trasformando il preesistente oratorio di San Sebastiano in una nuova chiesa. Inizialmente a due navate, nel tempo ne venne aggiunta una terza.
L’interno, ben conservato, conserva pregevoli pale d’altare.