La Biblioteca Comunale è luogo di cultura, l’amministrazione Comunale è cultura del territorio e di coloro che vi abitano. Proprio in Biblioteca è stato convocato il primo Consiglio Comunale a Novi Ligure. Il primo Consiglio Comunale non si scorda mai, in particolare per le matricole. L’inizio è con un minuto di silenzio in memoria delle vittime del bombardamento del 8 luglio 1944. I punti. L’esame degli eletti alla carica di Sindaco e di Consigliere Comunale e delle condizioni di eleggibilità ed incompatibilità di ciascuno di essi. Convalida degli eletti. Il giuramento del Sindaco.
L’elezione del Presidente e del Vice Presidente del Consiglio Comunale. Poletto viene votato a maggioranza Presidente del Consiglio Comunale. Due parole su tutte da parte di Poletto: garanzia ed imparzialità. Comunque un intervento ecumenico che toccato molti punti. Il Sindaco comunica la Giunta. Francesca Chessa diventa nuovo Capogruppo di Forza Italia. Cecilia Bergaglio viene votata Vice Presidente del Consiglio Comunale. I capigruppo: Simone Tedeschi per i Democratici. M.B. per la Lega. Dopo l’elezione a presidente del Consiglio di Poletto, diventa Francesca Chessa capogruppo di Forza Italia. C’è poi l’elezione della Commissione Elettorale Comunale, così composta: Perocchio, Baruffa, Patelli (effettivi); Moncalvo, Gatti, Moro (supplenti). Ampio e chiarificatore l’intervento di Lucia Zippo rispetto alla posizione dei 5Stellle. Tedeschi rileva, fa notare, che manca la discussione del programma di mandato ed il ruolo delle Partecipate.
Chapeau a Rocchino Muliere per il suo intervento, solo chi lo ha ascoltato bene ha capito quale sia la sua esperienza politica. E cita quale debba essere il ruolo dell’opposizione, di confronto ma anche costruttiva e propositiva. C’è la ratifica della Deliberazione di Giunta Comunale n. 112 del 22/05/2019 avente per oggetto “VII variazione Bilancio di Previsione 2019/2021”, dovuta a spese in occasione del passaggio della tappa del Giro d’Italia. Il pubblico, tenuto conto della minor disponibilità di spazi, di certo non faceva la ressa per entrare. Qualche applauso, ma da qui in avanti sarà tutt’altra cosa.