A partire dal 20 Luglio sono aperte le iscrizioni alla rievocazione a tappe del viaggio in bicicletta che Fausto Coppi fece nel 1945 per tornare da Caserta a Castellania e, dopo aver già vinto il Giro d’Italia del 1940, diventare il #Campionissimo del quale ricorre il centenario della nascita proprio in questo 2019.
E sul sito www.lamitica.it un comunicato stampa ci informa che:
CASERTA – CASTELLANIA 2019
A 100 anni dalla nascita del Campionissimo FAUSTO COPPI
“Date una bicicletta a Fausto Coppi!”
Questo l’appello che nel mese di febbraio del 1945 Gino Palumbo, giornalista sportivo
napoletano, lancia dalle pagine del suo giornale, il quotidiano “La Voce” di Napoli, per aiutare il campionissimo Fausto Coppi.
Il 1° febbraio del 1945 Fausto Coppi, in qualità di automobilista aggregato alla RAF, l’aeronautica militare inglese, rientra in Italia dopo due anni di prigionia nei campi di concentramento inglesi in Tunisia ed Algeria. Nel novembre del 1942, alcuni giorni dopo il record dell’ora conquistato al Vigorelli di Milano, il campionissimo, caporale del 38° reggimento di fanteria della divisione Ravenna in servizio presso la caserma Passalacqua di Tortona, era stato inviato in Tunisia a combattere le truppe anglo-americane. Finita la prigionia è assegnato come autista del tenente inglese Towell a Caserta dove gli consentono di allenarsi con delle biciclette militari. Grazie all’amicizia con un ex calciatore del Napoli e della Lazio, Umberto Busani, riesce ad inviare al giornalista Palumbo il seguente disperato messaggio:
“Sono Coppi e vorrei tornare a correre ma ho soltanto una bici militare con le gomme piene che mi procurano dolori continui. Il suo giornale mi può aiutare?”
In un’Italia che da nord a sud tenta con fatica di uscire dalla guerra, Fausto Coppi incarna e rappresenta per affinità e somiglianze le fatiche e i drammi di un popolo intero: inforca una vecchia Legnano donata da un generoso falegname e ricomincia ad allenarsi seriamente. Possiamo solo immaginare lo sforzo fisico e mentale di un grande atleta che desidera ritornare campione. Ha 25 anni e, seppur debilitato, è all’apice della maturità fisica: grazie a Palumbo incontra Pietro Chiappini, suo compagno di squadra alla Legnano e il costruttore di biciclette Edmondo Nulli, romani legati alla società “Lazio”, associazione sportiva in quegli anni ben organizzata e attiva.
Nulli gli prepara una bicicletta su misura con il classico cambio campagnolo a due leve. Tesserato insieme al fratello Serse con la società “Lazio” ma con la maglia arancione della Nulli, Coppi ritorna a gareggiare e lo farà fino a gennaio del 1946 quando la Bianchi lo ingaggia costruendo, in una sorta di continuità bianco-celeste, il più bel racconto sportivo di sempre: un uomo solo è al comando e la sua maglia è bianco-celeste.
La mattina di lunedì 30 aprile del 1945 Fausto Angelo Coppi lascia Caserta per tentare
un’impresa difficile e rischiosa: ritornare in bicicletta alla sua Castellania. Coraggio, forza, determinazione e il profondo desiderio di rivedere tutti i suoi cari lo spingono per sei giorni lungo un’Italia distrutta e affamata dalla guerra. Nel tardo pomeriggio di sabato 5 maggio, dopo un viaggio che rappresenta non solo la resurrezione del campionissimo ma anche quella di una nazione, Fausto Coppi entra nel suo paese natale e viene accolto con gioia da chi aveva saputo aspettarlo con la pazienza dell’amore.
Nel 2011 il giornalista, scrittore e cicloturista viaggiatore Marco Albino Ferrari ripercorre in bici l’odissea di Fausto Coppi pubblicando un reportage di 10 puntate sul quotidiano “La Stampa” dal titolo: “Sulle tracce di Fausto Coppi da Caserta a Castellania”. Nel 2017, seguendo le strade del leggendario viaggio di Coppi, quattro amici dell’associazione “I Colli di Coppi – LaMITICA” di Castellania hanno tracciato un percorso lungo 800 chilometri, che in occasione del centenario della nascita del Campionissimo si intende proporre come evento nazionale.
Grazie alla collaborazione con le amministrazioni comunali di Caserta e Castellania, al
coinvolgimento delle amministrazioni e delle associazioni delle città in cui si farà tappa, alla disponibilità di importanti testate giornalistiche e al supporto organizzativo curato dalle associazioni “I Colli di Coppi A.S.D.”, “Fausto e Serse Coppi a Castellania” e “A.S.D. 1001 Eventi-1001Miglia Italia” la CASERTA-CASTELLANIA (CAS-CAS) si svolgerà dal 9 al 15 settembre (giorno del compleanno di Fausto Coppi) secondo il seguente programma:
LUNEDI 9 SETTEMBRE
CASTELLANIA
Ritrovo: ORE 6,00-6,30 registrazione partecipanti, carico biciclette e bagagli
Partenza: ORE 7,00
Arrivo previsto a CASERTA/MADDALONI ore 16,00-16,30
SISTEMAZIONE HOTEL
Ore 18,00 SAN LEUCIO evento
Ore 20,00 APERICENA- CENA
MARTEDI 10 SETTEMBRE
RITROVO ORE 8,00
PARTENZA ORE 9,30 Trasferimento in bicicletta
Lunghezza semitappa km 19,5 (ID open runner 9756335) difficoltà * disl. 100 mt.
ORE 10,30 MADDALONI SAN LEUCIO/REGGIA DI CASERTA
Cerimoniale/incontri presso Reggia di Caserta e Casa Coppi
TAPPA 1 – PARTENZA km 0 ORE 12,00
Lunghezza tappa 93 km (ID open runner 10220915) difficoltà * disl. 200 mt.
Sosta Ristoro CAIVANO
ARRIVO A FORMIA ca. ore 16,30
SERATA EVENTO: presentazione libro Faustino Coppi alla presenza di Pamela Villoresi
MERCOLEDI 11 SETTEMBRE
FORMIA Centro di Preparazione Olimpica
RITROVO ORE 7,00
TAPPA 2 PARTENZA ORE 8,00
Sosta Ristoro NETTUNO PRESSO AMERICAN CEMETERY ore 12.30/13.00
ARRIVO AD ALBANO LAZIALE ca. ore 15,00
Lunghezza tappa 145 km (ID open runner 9756410 + 9756468) difficoltà ** disl. 820 mt+500 mt
Omaggio salita Monti – S.C. LAZIO ORE 16,00
Trasferimento in autobus da ALBANO LAZIALE A ROMA (35 km)
ARRIVO ALBERGO 17,00 Riposo
SERATA PRESSO LA CANOTTIERI LAZIO (ospiti Marina Coppi, Faustino Coppi, Pamela
Villoresi) presentazione Libro “Fausto Coppia a Roma” (LazioWiki)
Rientro in albergo
GIOVEDI 12 SETTEMBRE
ROMA
Attività istituzionali ed incontri
Partenza trasferimento in autobus da ROMA a FIRENZE-PONTE A EMA (250 km)
COVERCIANO Pernotto presso Ostello Europa
Cena ed incontro. Marco Pastonesi: La storia del grande ciclismo: Bartali, Martini, Coppi.
VENERDI 13 SETTEMBRE
Trasferimento in autobus PER CALENZANO partenza 08.00
TAPPA 3 Calenzano Abetone PARTENZA ORE 09.30
Lunghezza tappa 73 km (ID open runner 9756549) difficoltà **** disl. 1910 mt.
Arrivo Abetone ore 12.30
Abetone – Limestre Dynamo Camp
Lunghezza tappa 23 km (ID open runner 9756592) difficoltà * disl. 210 mt.
Partenza Abetone ore 15.00
Arrivo Limestre Dynamo Camp ore 16.30
Cena/Evento Culturale: “Coppi e il Diavolo. Ovvero quando il Campionissimo incontrò
Gioannbrerafucarlo” lettura scenica di Gino Cervi e Davide Ferrari
SABATO 14 SETTEMBRE
TAPPA 4 Limestre Dynamo Camp-Sarzana
Lunghezza tappa 115 km (ID open runner 9756678) difficoltà ** disl. 910 mt.
Ritrovo ore 7,00 / Partenza ore 8,00
Sosta a Lucca o Viareggio: ore 12
Arrivo a Sarzana: Ore 16.30
Sistemazione in hotel, cena e spettacolo musicale.
DOMENICA 15 SETTEMBRE
TAPPA 5 – semitappa SARZANA-CHIAVARI
Lunghezza tappa 75 km (ID open runner 9756749) difficoltà *** disl. 1020 mt.
Ritrovo: ore 6,30
Partenza: ore 7,00
Arrivo CHIAVARI: ore 11,30
Trasferimento in autobus per SERRAVALLE SCRIVIA 90 km
Arrivo 12,30 Sosta ristoro, varie
TAPPA 5 – semitappa SERRAVALLE- CASTELLANIA COPPI
Lunghezza tappa 21 km (ID open runner 9756799) difficoltà ** disl.330 mt.
Partenza 14,30/15,00
ARRIVO A CASTELLANIA COPPI ORE 16,00
Per approfondire maggiormente, l’invito è di visitare il sito www.lamitica.it