Questo post è quasi un cameo. Per raccontare di una scoperta che ho fatto durante la domenica mentre pedalavo sui Colli Tortonesi. Arrivato a Villaromagnano ho deciso di imboccare la strada in salita che conduce a Fonti, una frazione.
Non c’ero mai passato prima da quelle parti. Giunto a Fonti, ancora salite verso la strada che da Sarezzano si collega con Cerreto Grue. Senonché sulla mia sinistra scorgo una piccola chiesetta. Decido di andare a vederla.
Si tratta della chiesa dedicata alla Madonnina di Fonti. Davvero bella e ben tenuta, ma troppo nascosta.
La Chiesetta della Madonnina di Fonti ha origini antichissime, forse paleocristiane, e probabilmente si è sovrapposta ad un luogo di culto pagano, prima ligure e poi romano.
L’intrico dei sentieri testimonia l’intensa frequentazione del sito in epoche molto antiche.
La località presenta tutte le caratteristiche di un antico insediamento d’altura: abbondante acqua (Fonti si chiama così per due fonti ricchissime d’acqua), posizione riparata, vista aperta sulla pianura e verso l’Appennino.