Due anni sono passati dal 29 settembre 2017, anzi qualche giorno di più.
Avevo voglia di creare uno spazio che avesse funzione di promuovere i Territori, parlare delle persone che vi abitano o ci passano, parlare dei prodotti tipici, anche un po’ delle ricette.
Come chiamarlo? Dopo averci pensato un po’, ma neanche tanto, Storie di Territori.
Non sono l’unico, ci mancherebbe. Così non pecco di troppa originalità. Ma per fortuna siamo quanti ne bastano a parlare di Territorio. Ce n’è bisogno, bisogna condividere sempre più, bisogna guadagnare visibilità qui da noi. Io, nel mio piccolo, ho collegato al blog la pagina Facebook, l’account Twitter, l’account Instagram. Ma qualche numero può chiarire meglio il lavoro fatto da due anni a questa parte.
Nel 2017 la partenza è stata con 403 visitatori, 1400 visualizzazioni e 74 articoli (o post) pubblicati. Nel 2018 i visitatori sono stati 8.373, 18.151 le visualizzazioni e 435 articoli pubblicati. Quest’anno, fino a ieri, i visitatori sono stati 15.413 (già il doppio dello scorso anno e non siamo ancora a fine d’anno), le visualizzazioni sono state 24.397 ( un bel numero…!) e 419 articoli fino ad oggi.
Sembra che io mi sia messo a snocciolare numeri come a dimostrare che se qualcuno volesse investire in spazi pubblicitari, potrebbe anche convenire. Diciamo che potrebbe anche essere. Ma più che altro è per dimostrare che il lavoro fatto è stato apprezzato, almeno nei numeri. Però vi assicuro che lo è stato anche nell’apprezzamento ricevuto. Ebbene, l’obiettivo era proprio quello di svolgere un lavoro serio, anche mettendoci dell’impegno. Grazie a chi continua a leggere, condividere, apprezzare e/o criticare. Libertà è anche questo.