Le locandine distribuite nei locali pubblici, il manifesto appeso riporta queste parole:
Alle ore 11 S. Messa di suffragio
celebrata da Padre Lorenzo Bergantin
alla quale farà seguito
la deposizione di una corona di alloro
ai piedi della lapide in memoria
posta a fianco dell’ingresso
della Chiesa parrocchiale
firmato: il SINDACO Franco Persi
Si tratta di celebrare la memoria delle vittime, che furono più di 100, di quel 1° dicembre 1944. Ogni anno, da sempre, si celebra la S. Messa, si depone la corona di alloro ed in chiesa la conta si riduce di unità col passare del tempo. I sopravvissuti sono ormai pochi. Quest’anno cade di domenica, quindi non ci saranno neppure gli alunni delle scuole del paese. Ci sono gli eredi che sanno per il racconto tramandato. Si è detto ormai tutto, anche alla luce dei più recenti documenti che attestano uno sbaglio nel colpire l’obiettivo. Pare non fosse il paese coi suoi abitanti l’oggetto destinato ai bombardieri. L’importante è mantenere viva la memoria nel tempo.