Storie di Territori, storie di persone.
L’altra mattina sono entrato in un bar di paese, c’era gente, ad un tavolo c’erano due donne che “smanettavano” su uno smartphone. Sulle prime non me ne sono curato, poi loro insistevano e la mia attenzione si è spostata a capire cosa le attirasse così tanto su quel telefono. Ecco, nell’epoca dei social ognuno si mette in mostra, chi più e chi meno, esponendo la sua vita, mettendo a repentaglio la privacy. Le due donne al tavolo guardavano su Facebook la vita di altre persone. Guardavano come e con chi i soggetti delle loro attenzioni si erano fotografati, financo a sapere dove erano stati. Poi saltavano ad un altro ed un altro ancora. Pareva quasi che una facesse da guida all’altra. Con la scusa di un caffè, una botta di vita…di altre persone.