In occasione del UsaDay 2020, il giorno 21 novembre 2020 Poste Italiane realizzeranno un ANNULLO FILATELICO presso l’Ufficio Postale di Francavilla Bisio nella ricorrenza della XIII Giornata della Cultura Americana. Gli interessati potranno recarsi presso l’Ufficio Postale di Francavilla Bisio il prossimo 21 novembre 2020 e, nel pieno rispetto delle regole Covid2, ottenere cartolina annullata.

L’annullo filatelico

Francavilla Bisio, paese con circa cinquecento abitanti, ha un centro studi unico in Italia, dedicato a John Fitzgerald Kennedy. L’avvio parve una favola, dove ci sono una «zia d’America», un nipote che ama il suo Paese, un sindaco che intuisce di avere fra le mani un piccolo patrimonio culturale e non ci pensa due volte a convincere un professore universitario a imbarcarsi in un’avventura che ha reso un borgo agricolo meta di studiosi del celebre presidente Usa.

Era sindaco di Francavilla nel 2004, Mario Mazzarello, quando aprirono la biblioteca e un concittadino, Marco Fossati, donò 400 volumi arrivati dall’America dagli eredi di Florence Camera, cognata di suo padre Franco, a cui la biblioteca è intitolata.

200 volumi in lingua originale dedicati a JFK, altrettanti di letteratura americana. Furono catalogati con la biblioteca di Novi Ligure con la consulenza gratuita a Massimo Bacigalupo, professore dell’Università di Genova».

Si parla di un unicum per l’Italia: centinaia di libri che in Italia non sono reperibili in un unico luogo.

Nacque così l’associazione «Lettere e Arti» che del piccolo patrimonio culturale è divenuta la custode, mentre la biblioteca di Francavilla è diventata punto di riferimento per i tanti che hanno consultato i volumi sul presidente Usa.

Ci sono anche tomi stampati in poche copie come l’elegia funebre su JFK di Molly Kazan, moglie di Elia morta un mese dopo Kennedy o le cartelline stampa del discorso che JFK fece per l’investitura a candidato presidente durante la Convention Democratica del 1960.

Il centro studi su Kennedy si arricchisce sia di donazioni di privati (come una «Gazzetta del Popolo» trovata per caso in una cantina del paese) sia di nuove pubblicazioni. Arrivano da oltreoceano col supporto dell’avvocato di New York Donald Bosco che spedisce i volumi richiesti da un’associazione che al suo annuale «Usa Day» ospita rappresentanti del Consolato di Milano.

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