Italo Rava, panificatore da 64 anni, prima a Serravalle e più di recente a Vignole Borbera, da sempre ha profuso grande impegno per mettere in risalto il territorio novese: a lui va il merito di essersi speso per legare le eccellenze enogastronomiche locali con quelle culturali. È stato un precursore dei tempi, amico di Carlo Petrini, ha contribuito a diffondere la filosofia di Slow Food, e con la focaccia novese è sbarcato al Salone del gusto di Torino fin dalla prima edizione.
Italo Rava era un profondo e convinto assertore dell’importanza di Libarna, antica città romana. Ne volle promuovere un grande convegno del 1985 con i più illustri studiosi dell’epoca e la storia di Libarna a fumetti con le tavole disegnate a mano dall’allora custode di Libarna Marco Pavani, pubblicata nel 1988, quando ancora non esistevano le tecnologie per le riproduzioni digitali.
Rava fu premiato anche nel 2016 nell’ambito delle Giornate europee del patrimonio, sempre per il suo impegno a favore di Libarna.
Poi, oggi, una giornata triste per la PRO LOCO di Serravalle Scrivia – ma anche per tutti coloro che lo hanno conosciuto – Italo Rava se ne è andato per sempre. Fu una delle persone che vollero fortemente questa associazione e che negli anni in qui ne è stato Presidente si è impegnato con le braccia ma soprattutto con il cuore affinché tutto andasse per il verso giusto.
Grande fornaio, grande persona, sempre disponibile con tutti.
La PRO LOCO di Serravalle lo ricorda soprattutto negli ultimi tempi quando si andava nel suo forno a raccontargli i progetti da realizzare ed il suo entusiasmo, la sua disponibilità trasmettevano la carica per affrontare tutte le difficoltà.
