I canestrelletti sono un prodotto da forno della tradizione dell’entroterra genovese presenti anche tra le tipicità di Serravalle Scrivia.
Il nome deriva dal termine dialettale “canestrelétu” (in questo caso genovese e serravallese coincidono); sono dolci di pasta frolla con la forma a “piccola ciambella”, poi declinata in vari modi nei diversi paesi, per esempio a Torriglia (in Val Trebbia) è a “margherita”, qui il canestrelletto è anche riconosciuto come specialità d’eccellenza e inserito nell’elenco dei Prodotti agroalimentari tradizionali italiani (PAT).
A Serravalle oggi vengono ancora prodotti dal forno di Marta Mersoni, secondo la tradizionale ricetta dello storico negozio/panificio di Giacomo Albinio, attivo in Paese fin dai primi anni del ‘900.
Per la preparazione pochi e semplici ingredienti: farina, burro, zucchero e uova (solo il tuorlo).
I canestrelletti di Serravalle, a differenza di quelli liguri su cui viene spolverato lo zucchero a velo, hanno la superficie dorata dalla spennellatura con il rosso d’uovo.
Per chi non li conoscesse consigliamo un salto a Serravalle Scrivia, nel Forno di Piazza Fausto Coppi, per provarli.
Tratto da un post sulla pagina Facebook dell’Libarna Arteventi Associazione