La Regione Piemonte promuove i Distretti del Commercio quali ambiti territoriali nei quali gli enti pubblici, i cittadini, le imprese e le formazioni sociali liberamente aggregati sono in grado di fare del commercio un fattore di innovazione, integrazione e valorizzazione di tutte le risorse di cui dispone il territorio per accrescere l’attrattività, rigenerare il tessuto urbano e sostenere la competitività delle imprese commerciali, anche attraverso interventi integrati per lo sviluppo dell’ambiente urbano di riferimento; va detto che la Giunta regionale stabilisce i criteri e le modalità per l’individuazione, il funzionamento e la costituzione dei Distretti del Commercio. I comuni singoli o associati, anche su iniziativa delle associazioni imprenditoriali maggiormente rappresentative per il settore del commercio a livello provinciale, e comunque previo accordo con le stesse, possono proporre alla Regione l’individuazione di ambiti territoriali configurabili come distretti del commercio.
La Regione Piemonte ha destinato, per il 2021, alla copertura finanziaria dell’agevolazione per l’individuazione, il funzionamento e la costituzione dei Distretti del Piemonte una cifra pari a Euro 500.000,00
I Distretti del Commercio si configurano come strumenti innovativi per il presidio commerciale del territorio, il mantenimento dell’occupazione e la gestione di attività comuni finalizzate alla valorizzazione del commercio e costituiscono uno degli obiettivi strategici inseriti nel Piano della Competitività predisposto dalla Regione Piemonte.
I Comuni singoli o associati che propongono l’individuazione ed il riconoscimento di Distretto devono cercare il migliore dimensionamento dal punto di vista territorialecon attenzione particolare all’identitàdel luogo e alla sua capacità commerciale.
Il Comune di Pozzolo Formigaro, in qualità di Ente Capofila, ed i Comuni del territorio contiguo o (che insieme superano la soglia minima di 5000 abitanti) di: Basaluzzo, Cassano Spinola, Castellania Coppi, Carezzano, Sant’Agata Fossili, Paderna, Sardigliano, Villalvernia in qualità di partner, intendono costituire il Distretto Diffuso del commercio di Rilevanza Intercomunale denominato ͞”I BORGHI DEI CAMPIONISSIMI͟“.
Tra tali comuni non sussiste solamente contiguità territoriale ma elementi condivisi di attrattività, legati appunto ai ͞”campionissimi del ciclismo”; infatti, Castellania Coppi riprende il nome del grande campione dello sport nella storia italiana; a Pozzolo Formigaro nel 1932 nasce SIOF, la prima scuola italiana di ciclismo con Biagio Cavanna; a Villavernia il 29 agosto del 1940 Fausto Coppi incontra Bruna, sfollata da Genova per la Guerra, che diventerà sua moglie; a Cassano Spinola riposa nella tomba di famiglia Costante Girardengo, il primo “campionissimo” vincitore di 1000 corse; Sardigliano e Sant’Agata Fossili erano le zone di caccia preferite dei campionissimi; Carezzano, Paderna, Basaluzzo erano le loro mete ecc.. Naturalmente la motivazione relativa alla costituzione del distretto parte dal denominatore comune del cicloturismo per coinvolgere commercio, cultura, agricoltura, artigianato. I ͞”Borghi dei Campionissimi” possiedono infatti valori comuni che, organizzati in maniera coordinata, possono rappresentare strumenti di conservazione e sviluppo del commercio locale di tradizione.
Per ogni Comune aderente è necessaria la manifestazione di interesse degli “attori locali” che intendono aderire al Distretto denominato “I BORGHI DEI CAMPIONISSIMI”; le “manifestazioni di interesse” devono coinvolgere non solo le attività del commercio, pubblici esercizi, ristorazione e artigianato, ma anche le altre “realtà” presenti e attive nei vari Comuni (Consorzi Turistici, associazioni, ecc).