Nonostante dall’autunno del 2017 io riversi materiale su questo spazio in rete e nonostante conosca quanto basta il paese di Spineto Scrivia, non mi era ancora capitato di dedicargli uno scritto accompagnato da qualche foto.
Mi faccio perdonare prontamente e qui di seguito.
Trovo un gancio in qualche materiale che si trova in rete quando si dice che percorrendo l’autostrada da Genova per Milano, poco prima di arrivare all’altezza di Tortona, si nota a destra, sulle prime propaggini che si alzano dalla piana dello Scrivia, il prominente gruppo delle case di Spineto Scrivia, poste proprio sulla cima di un colle e sormontate dalla sagoma di un alto campanile.
Io aggiungo che svetta maggiormente il campanile della chiesa. La storia dice che Spineto Scrivia sorse addosso ad un colle, su cui sorgeva un complesso di fabbricati, a forma di rettangolo, detto “Castello”, ma che più propriamente rappresentava un ricetto, utilizzato nei tempi più antichi per la protezione della popolazione rurale del luogo.
Era circondato da fossato, con una sola piccola porta d’accesso, che si apriva su di una via stretta e ripida. Non vi era rocca signorile, ma solo caseforti, che costruite sull’orlo del fossato, lo serravano da ogni lato con funzioni di mura. Spineto fu a lungo sotto la diretta signoria dei vescovi di Tortona, godendo dei privilegi delle terre del vescovato, ma conobbe due gravi devastazioni nei secoli XVII e XVIII a opera di truppe francesi e tedesche; altri gravi danni all’architettura più antica del paese furono poi apportati dal terremoto che interessò le colline del Tortonese nel 1828.
L’originaria parrocchiale, probabilmente non anteriore al XV secolo e danneggiata dal terremoto, fu completamente ricostruita nella seconda metà del XIX secolo, come Parrocchiale di San Giacomo Apostolo, mentre il campanile risale al 1831.
In quella che definirei la piazza più importante del paese si trova la chiesa, il Municipio ed un locale dove fare una sosta seduti al tavolo.
Nel mio percorso ho trovato l’Oratorio della Santissima Trinità e Annunciazione della B.V. Maria
L’ho trovato chiuso – presumo da tempo – e con il cartello di lavorie di restauro, per ripristino porzioni delle facciate. La data di inizio lavori è 29/04/2019.
Ad ogni buon conto rimando ad informazioni storiche sul sito del Comune
Nel paese non manca un negozio di commestibili ed un altro che vende carni
Ci sono anche angoli deliziosi
Ed infine, quando farete visita qui, state tranquilli che non vi perderete; c’è un cartello ad accogliervi con la cartina contenente le vie ed i luoghi