Siamo a Giugno.
Giugno è il sesto mese dell’anno nel Calendario Gregoriano e fin dai tempi dei romani è visto come il mese della rinascita, della fertilità e della luce. Comprensivo di 30 giorni, per tutti segna il passaggio dalla primavera alla stagione estiva, che tradizionalmente viene fissato il 21, giorno del solstizio d’estate.
In questa data si verifica un’inclinazione dell’asse terrestre tale da produrre la massima esposizione alla luce di un giorno. In sostanza è il giorno più lungo dell’anno, in opposizione al 21 dicembre che è quello più corto.
Come suggerisce il proverbio contadino «Giugno la falce in pugno», per la natura segna un periodo di grande fioritura: dalla mietitura dei campi di grano al taglio dell’erba nei prati, alla frutta che in molte specie raggiunge la giusta maturazione ed è pronta per essere raccolta; senza dimenticare i tanti fiori che sbocciano e rendono i giardini più colorati in questa fase dell’anno.
Sul piano astronomico, ad est dell’emisfero boreale domina la lunga scia della Via Lattea, che mostra il punto più luminoso tra le stelle Sadr e Albireo della Costellazione del Cigno. Di rilievo è anche il fenomeno dell’asterismo del Triangolo estivo, che appare dopo il tramonto ed è un punto di riferimento per osservare le principali costellazioni.