Lunedì 1 novembre 2021, a Castelnuovo Scrivia, ritorna la Fiera dar Carsént, sagra enogastronomica che dal 2006 fino ad oggi ha riscosso un notevole successo e che ha come obiettivo la promozione e il sostegno dei prodotti dell’agricoltura locale al centro dell’economia dei sette comuni coinvolti nel progetto.

Dalle ore 10 distribuzione dell’antica torta

Dalla sua nascita la manifestazione ha ottenuto un sempre crescente successo e interesse di pubblico tanto da estendersi anche alle vie centrali, adiacenti alla piazza con un mercatino di prodotti di artigianato che si affianca al mercatino di prodotti tipici.

E parlando delle cose buone e, soprattutto, di un tempo, non potrà mancare l’ingrediente principe della festa ossia la vecchia torta con il carsént che a Castelnuovo conoscono bene perché tramandata dalle varie generazioni. Un pezzo di pasta lievitata messo da parte dai panettieri ogni volta che si panificava. Impastato con un po’ d’acqua, farina e sale e messo a lievitare. Senza naturalmente l’aggiunta di qualsiasi lievitante chimico. Un modo di far lievitare la pasta che, raccontano i più anziani, aveva anche delle varianti come il far riposare il carsént nel mosto d’uva o, ancora, in un luogo protetto e sicuro accanto ad una fonte di calore. Lievitato lo si prendeva e aggiungendo acqua e altri ingredienti costituiva la base per il nuovo impasto.
Una lievitazione naturale di molte ore: un dolce soffice, di un sapore tipico ed inimitabile, con l’aggiunta di un po’ di uvetta o di una spruzzata di marsala. Il panettone d’altri tempi, il dolce che per Castelnuovo Scrivia si fa una volta all’anno.

La ricetta Torta dar Carsént:

  • 200 g di Lievito Madre oppure di pasta di riporto
  • 400 g di farina adatta a lunghe lievitazioni
  • 130 g burro
  • 5 tuorli di uovo (calcolando un tuorlo circa 20 g scarsi)
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 albume e 2 cuccuhiai di zucchero

Aprire bene l’impasto di farina e Lm già amalgamato e inserire il burro e i tuorli, poi chiudere e lavorare molto a lungo per rendere il tutto omogeneo.. è piuttosto faticoso
Se usate la planetaria operate come per fare una pasta brioche: mettete prima la farina il Lm le uova e il sale e impastate a bassa velocità per 5 m, poi unite il burro e lavorate piano finché non è bene amalgamato, infine aumentate gradatamente e lavorate per 5 minuti finché l’impasto diventa liscio e si stacca dalle pareti. A piacere aggiungere uvetta.
La sera prima impasto tutti gli ingredienti emetto a lievitare tutta la notte coperto nel forno
Il mattino successivo metto la pasta nella teglia in uno strato di 2,5 cm e lascio lievitare ancora finché non raddoppia (circa ancora 4 ore, dipende dalla temperatura esterna) nel frattempo scaldo il forno a 200° e monto leggermente l’albume e lo spalmo sulla superficie. spolverizzo con lo zucchero e inforno. In forno per circa 40 minuti.

info
– Pro.Com. Alessandria 3496819600 – 0131.325344
– Comune di Castelnuovo Scrivia 0131 826125

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