L’Amministrazione Comunale di Serravalle Scrivia, in risposta alla proposta della Prefettura di Alessandria, ha deciso di offrire il contributo della Comunità serravallese alla conclusione del progetto storico commemorativo promosso dal circolo culturale “Su Nuraghe” di Biella che intende portare a compimento un’area monumentale – denominata “Nuraghe Chervu” – dedicato alla gloriosa storia della “Brigata Sassari” e più in generale al ricordo del sacrificio dei Caduti della Prima Guerra Mondiale, realizzata con pietre di riuso provenienti da diversi Comuni di diverse regioni d’Italia.
Il 17 marzo 2019 è stato inaugurato il lastricato di “Nuraghe Chervu”, con la posa delle prime 250 pietre. Su ogni pietra, recuperata da desueti lastricati o da rivestimenti accatastati nei magazzini comunali dei Enti aderenti, ma comunque significativi per la storia di ogni singola Comunità, è stato richiesto di incidere il nome del Comune ed il numero dei Caduti del primo conflitto mondiale.
Da allora l’idea è stata portata avanti, aperta a tutti i Comuni d’Italia, e nel gennaio del 2022 ha coinvolto anche il Comune di Serravalle che – anche in sintonia con le recenti iniziative di partecipazione alle celebrazioni nazionali del Centenario del Milite Ignoto – ha deliberato di mettere disposizione del meritorio progetto una pietra di minerale locale, proveniente da interventi di recupero e riqualificazione del centro storico cittadino, su cui è stato inciso il nome “Serravalle Scrivia” ed il numero “57” a menzione unitaria dei Caduti serravallesi nella “Grande guerra”, quanti sono risultanti dal Monumento ai Caduti, eretto nel 1925 nell’attuale Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto.
Il manufatto messo a disposizione del Comune di Biella verrà prossimamente posato a cura dei promotori, ricorrendo alla tecnica dell’“opus incertum”, accanto alle altre pietre provenienti dagli altri Comuni italiani aderenti, sul prato del ricordo prospiciente il memoriale biellese posto in Corso Rivetti.
