Dite la verità, vi piace scattare foto, magari fermandovi durante il viaggio in auto, proprio quando la vostra attenzione è catturata da intere distese di girasoli.
Con i suoi fiori colorati e vivaci, il girasole è una pianta associata a solarità e spensieratezza. I suoi semi sono snack salutari e particolarmente nutrienti da inserire nella dieta quotidiana.
Il girasole (nome scientifico Helianthus annuus) è una pianta annuale molto nota e apprezzata per la sua grande infiorescenza colorata, rinomata sia per scopi decorativi che alimentari.
E’ originaria del continente americano, ma è stata introdotta in Europa solo verso la fine del XVI secolo.
Questi fiori appartengono alla famiglia delle Asteracee e il loro nome scientifico è Helianthus, composto dalle parole greche Helios, ovvero Sole e Anthos, cioè Fiore, fiore del sole, una denominazione assolutamente appropriata.
Soltanto i girasoli più giovani si rivolgono costantemente al sole, prima di raggiungere la piena maturazione, quando rimangono fissi verso est, senza più voltarsi. I girasoli, come tante altre piante, si muovono seguendo le variazioni di luce e temperatura da cui ricavano energia per crescere e maturare.
Questa pianta viene definita eliotropica per la particolare tendenza a far girare il suo capolino verso il sole. Come suggerito dal suo nome scientifico, questa pianta è strettamente imparentata con il topinambur (Helianthus tuberosus). È molto amata per i suoi grandi fiori gialli caratterizzati da lunghi petali e regalata durante particolari occasioni. I suoi semi di girasole sono ricchi di importanti proprietà nutrizionali e trovano diverse possibilità di impiego in cucina. Sono alimenti energetici e nutrienti, ricchi di proprietà benefiche.
Grazie ai colori vivaci, i girasoli sono fiori associati a significati positivi. Tendono a trasmettere allegria, spensieratezza e solarità. Nel linguaggio dei fiori sono ideali per celebrare il raggiungimento di un importante traguardo, come una laurea o un successo lavorativo. Si possono per questo donare da soli o all’interno di un bouquet più variegato.
La fioritura dei girasoli, a seconda delle annate e delle condizioni climatiche, inizia verso la fine di giugno e si protrae per tutta l’estate, anche fino alla fine di settembre o l’inizio di ottobre, quando le piante iniziano a seccare e si procede con la raccolta.
I girasoli sono diffusi in molte parti del Piemonte e colorano il paesaggio di uno splendido giallo acceso, tanto amato da pittori come Van Gogh e fotografi di tutto il mondo.