Questa mattina a Sarezzano, presso la chiesa dei SS. Ruffino e Venanzio, inaugurata ed aperta al pubblico la mostra personale di Marina Buratti dal titolo: “Antenati. Monotipi e disegni”.
La mostra “Antenati. Monotipi e disegni” a cura di Arianna Voso, ci presenta una serie di lavori recenti inseriti in una installazione specifica all’interno della chiesa dei SS. Ruffino e Venanzio in Sarezzano, a pochi chilometri da Tortona. Le opere, una cinquantina, realizzate su carte differenti, si presentano come apparizioni evanescenti che emergono dalle terre dei ricordi scivolando sul biancore delle superfici o emergendo come sagome senza nome, immobili, nella serie dei monotipi.
Esse fanno capolino sul palcoscenico del reale con i loro profili incerti, interrotti dall’assenza di colore che costruisce l’aleatorietà della figura fuoriuscita dalla dimora della reminiscenza. La mostra, patrocinata dal Comune, ed allestita in collaborazione con la Pro Loco, è inserita negli eventi della 18° giornata del Contemporaneo AMACI.
Marina Buratti (Alessandria 1960), si è diplomata in Pittura all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Si è accostata inizialmente al design orafo ed ha sperimentato vari mezzi espressivi oltre al disegno e alla pittura come il video, la fotografia e la realizzazione di libri d'artista. Del 2007 è la prima personale torinese dove presenta un video ed una serie di disegni a cura di Olga Gambari. Sono gli anni in cui si dedica ad un progetto di fotografia terapeutica e nel 2010 e successivamente nel 2013 viene invitata a presentarlo agli studenti del corso di Laurea in Arti Visive del DAMS di Bologna a cura di Stefano Ferrari. Nel 2018 è protagonista di uno degli incontri del ciclo Arte e Psicologia alla Fondazione Minguzzi di Bologna a cura della International Association for Art and Psychology. Tra le personali più recenti si segnalano: nel 2018 Disegni a memoria e altre cose a cura di Giorgio Bonomi presso Storie Contemporanee, Roma; nel 2020 By Heart, Villa Cernigliaro a Sordevolo, a cura di Carlotta Cernigliaro. Da ricordare anche la partecipazione nel 2018 alla mostra di grafica (C)Arte alla Rocca di Umbertide a cura di Giorgio Bonomi. Significativa è la sua partecipazione all'edizione 2019 dei BoCs Art a Cosenza a cura di Giacinto Di Pietrantonio. La componente autobiografica la porta a sperimentare la modalità dell'autoritratto fotografico. Partecipa a numerose rassegne collettive soprattutto dedicate a questa tematica tra le quali quelle a Palazzo della Penna a Perugia, al MUSINF di Senigallia e alla Fondazione Di Sarro a Roma. Nel 2017 realizza, a cura di Ornella Rovera, un laboratorio e una mostra sull'autoscatto fotografico con gli studenti dell'Accademia Albertina di Torino. Il disegno e la pittura sono però il linguaggio privilegiato per la sua ricerca.
Sue opere sono conservate in collezioni private e nelle seguenti sedi: Civica Raccolta del Disegno di Salò, Archivio dell’autoritratto fotografico MUSINF di Senigallia, BoCs Museum di Cosenza, Collezione venti per venti del Comune di Rittana (CN), Collezione libri d’artista- Storie Contemporanee- Studio Poerio, Roma
La mostra è visitabile dall’8 al 16 ottobre con possibile proroga. Orario: sabato e domenica: 10/12-14/17. Altri giorni su appuntamento.
https://www.amaci.org/events/6329b93a34270454b7114077
