Il Festival itinerante di musiche, luoghi e tradizioni ‘Appennino Futuro Remoto’ arriva a Carrega Ligure sabato 22 luglio e domenica 23 luglio per due giornate ricche di eventi e tanti ospiti speciali, in un contesto naturale bellissimo come quello di Prato Pussai, allestito per l’occasione grazie a un grande impegno organizzativo. Un lavoro di squadra reso possibile grazie al bando europeo Borghi Storici finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero della Cultura nell’ambito del PNRR, che il piccolo centro della Val Borbera ha vinto classificandosi addirittura al sesto posto in Italia su un totale di 1800 domande presentate.
Numerose le persone impegnate nella buona riuscita di un progetto che ha come obiettivo il miglioramento dello sviluppo socio-economico del vasto territorio comunale.
L’apertura straordinaria della due giorni sarà con lo spettacolo “Lasciate ogni menata voi che entrate” previsto per il sabato alle 18 del noto comico e attore genovese Maurizio Lastrico, per ridere e pensare grazie alla sua sperimentazione sul linguaggio parlato e scritto che nasce dall’osservazione di realtà fra loro molto distanti: il mondo dei bar, in cui si mescolano borbottii e luoghi comuni, gli oratori, i teatri stabili in cui si mettono in scena i grandi classici, le scuole, la campagna e la città senza dimenticare i suoi endecasillabi “danteschi”, che mescolano il tono alto e quello basso, raccontando con ironia di incidenti quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita.
Sarà l’unico evento a pagamento e comprenderà anche un aperitivo nel costo del biglietto d’ingresso (posto unico), acquistabile online sul sito web di Vivaticket al seguente link:
www.vivaticket.com/it/ticket/lasciate-ogni-menata-voi-che-entrate/210477
Per i bambini fino agli 11 anni compresi saranno disponibili tagliandi omaggio da ritirare direttamente sul posto.
Numerosi, inoltre, i laboratori. Il primo sarà dedicato alle danze del luogo con i Ballerini del Connio e Lo Stivale che Balla, accompagnati dalla musica di Fabio Paveto e Claudio Cacco.
Domenica 23, alle 17,30, la band cuneese dei Marlene Kuntz presenterà in un concerto a ingresso gratuito il nuovo album ‘Karma Clima’, nel quale affronta il tema attualissimo del cambiamento climatico. La collaborazione con territori che hanno definito la loro identità attraverso la valorizzazione delle proprie radici e l’incontro con tanti amici che si occupano di riqualificazione ambientale è diventata un generatore di idee a cui partecipano con curiosità ed entusiasmo.
Valori di rete, cooperazione e collettività diventano quindi i garanti di rilancio di un luogo che altrimenti sarebbe abbandonato. I Marlene Kuntz, attraverso la loro musica, si impegnano quindi in prima persona.
Sebbene il concerto sia gratuito, gli organizzatori invitano i partecipanti a portare un libro per arricchire gli scaffali della biblioteca comunale.
La due giorni propone anche eventi per tutti, bambini compresi, in un’area dove saranno presenti stand con prodotti del territorio, manufatti artigianali, ristorante e una zona adibita al campeggio libero e alla sosta camper.
Le parole del sindaco Luca Silvestri.
“Abbiamo pensato ad appuntamenti diversi fra loro in modo che ognuno abbia modo di scoprire il nostro territorio attraverso forme differenti, vivendolo divertendosi e svolgendo nuove attività, mettendosi in gioco e dando, ci auguriamo, spunti di riflessione sullo scenario climatico attuale. Partendo dai bambini, proponiamo un concerto fatto con soli strumenti ottenuti da materiali di riciclo con i supereroi della differenziata grazie ai Ritmicilando. Gli stessi Marlene Kuntz affrontano questo tema grazie alla loro musica. Laboratori sulla scoperta delle piante e altri di danza pongono una riflessione sull’importanza dello stare insieme praticando rituali antichi, trasformatisi in tradizioni e quindi in danze come il BalFolk che fanno muovere centinaia di persone. Lo faremo con i Bifolc Trio e Chacho Marchelli, con cui potremo anche cantare tutti intorno al tavolo grazie ai testi messi a disposizione per favorire una partecipazione corale. Oltre alle musiche e danze delle tradizioni locali diamo spazio anche a quelle irlandesi con uno dei gruppi di punta europei del genere: i Birkin Tree, in compagnia della campionessa di danza irlandese Elisa Giunta. La nostra ‘sfida’, quindi, continua nonostante la presenza della frana che ci isola: lavorare in un contesto così difficile è molto impegnativo ma i consensi avuti finora ci danno forza e per questo invitiamo tutti a raggiungerci per ridurre il nostro isolamento forzato”.
Usare la fantasia per creare situazioni immaginarie e immedesimarsi in qualcuno diverso da sé è la base di qualsiasi gioco di ruolo a cui ci si potrà approcciare guidati da Ruben Franceschi e Simone Damonte.
Grazie a Matteo Calabrò, si potrà scoprire e approfondire il canto.
I curiosi potranno poi modellare l’argilla, scolpire il legno e disegnare.
I palati di tutti saranno messi alla prova grazie ai piatti cucinati da Massimo Martina e Pietro Gasparini all’aperitivo di Tomaso Grosso e Francesco Lot. Assaggi di quanto il pubblico potrà poi trovare nei vari stand: dal ‘Pane di Appennino Futuro Remoto’, con una ricetta speciale creata da Irene Calamante, al miele di Alberto Reale da cui si potranno scoprire anche i segreti sulla vita delle api e del suo mestiere di apicultore. Tra le proposte non mancherà la carne dell’azienda agricola Fortunato, che porta le mucche al pascolo proprio a Carrega.
Per chi vuole godersi la zona sulle due ruote, sarà possibile salire sulle e-bike guidati da Silvia Gogna.
Il territorio vissuto di notte ha un fascino particolarmente suggestivo e allora, con un’escursione notturna organizzata dalla guida professionista Irene Zembo, sarà possibile scoprire gli odori, le voci del bosco e il cielo stellato per vivere un’esperienza unica.
Prima di andare a dormire in camper o in tenda, nell’area messa a disposizione per l’occasione, il ballo di mezzanotte tra sabato e domenica sarà la perfetta chiusura di una giornata vissuta in serenità per poi svegliarsi al mattino e fare colazione sul prato.
Domenica si potrà raggiungere Carrega in e-bike percorrendo un tragitto che partirà da Vegni per raggiungere poi il borgo con un’altra guida professionista come Alessandro Allegro.
Per raggiungere in auto Carrega Ligure, a causa della presenza di una frana sulla SP 147 lungo il versante piemontese, si deve percorrere la viabilità ligure.
Sono numerose le collaborazioni, i partner e i patrocini degli enti e associazioni del territorio, consultabili sul sito web ufficiale www.appenninofuturoremoto.it.
Per informazioni e dettagli sulle modalità di partecipazione, telefonare al 3772748083 o inviare un’email ad appenninofuturoremoto@gmail.com