Arrivando a Volpedo per visitare i Musei Pellizza e la pieve romanica può capitare di trovare spesso un gentile signore pronto a dare informazioni e raccontare aneddoti sul pittore e il suo paese. Ripartendo, è difficile non ricordarlo e non sentirsi per questo più affezionati a Volpedo.
Questa incarnazione del genius loci altri non è che Giovanni Bincoletto, che da tanti anni insieme alla moglie Francesca si rende disponibile per chiunque. Era perciò doveroso un “oscar alla carriera”, come l’ha definito il direttore dei musei, nella forma di un poster del “Quarto stato” con dedica che gli è stato consegnato il 10 novembre durante la giornata dedicata alla Spiga Verde dall’assessore regionale all’agricoltura Marco Protopapa, dal sindaco Elisa Giardini e dal vicepresidente dell’associazione Pellizza Stefano Lugano (foto).
Ma Volpedo non è soltanto Pellizza, e la serata ha visto anche la consegna di uno speciale apribottiglie in foggia di chiavi del municipio per i numerosi altri volontari che si sono distinti negli ultimi due anni, a cominciare da Michele Soffiantini organizzatore di incontri culturali e di affollate cene nell’amato rione Torraglio, che cura di persona anche con svariati abbellimenti.
Assistendo alla serie delle premiazioni ci si è potuti rendere conto di come la comunità volpedese sia ancora piuttosto viva. L’artista Sonia Delponte e il falegname Mario Berillio permettono l’allestimento artistico del presepio sotto il municipio. Annalisa Lugano ha propiziato l’idea del parco giochi diffuso. Nicola Tanasin e Cristina Penati hanno sostenuto la sistemazione dell’Area cani. E poi Laura Bellinzona e Anna Grasso offrono spesso aiuti gastronomici e fattivi, Bruna Mandirola e Pietro Cavagnaro mantengono in ordine il primo tratto di via Mazzini, Sabino Del Latte fa lo stesso al Foro boario, Claudio Toini è sempre disponibile in occasione delle collaborazioni con le cantine Volpi. Rosalba Ferrauto, Lorenza Sturla e Ileana Ridolfo curano le colonie feline, Stefano Marenzana rimane un fotografo di fiducia, Filippo Corollo, Giuseppino Ballestrasse, Ugo Pandini e il suo trattore hanno aiutato con i trasporti, Giovanna Mameli ha allestito nuove fioriere in piazza Libertà per la festa patronale e Pierenrico Piccinini cura alcune aiuole…con la speranza di non aver dimenticato nessuno…