Ricordo bene di aver pubblicato un pezzo su Storie di Territori dal titolo http://storiediterritori.com/…/dove-si-allenavano…/ per parlare proprio delle strade vicino a casa su cui pedalavano i fratelli Coppi.
Consiglio il lettore di aprire il link e dargli una veloce lettura. E poi vorrei arrivare ai giorni nostri.
Se quelle sono le strade di Coppi, direi che non hanno tutta la cura che meritano di avere. Mi riferisco più chiaramente ad un tratto stradale che dal paese di Costa Vescovato continua su strada provinciale definita a scarso traffico ed è la SP 130.
All’altezza del passo Coppi, a 369 m s.l.m. si trova il bivio per Castellania (1,3 km) mentre continuando sulla SP 134 si sale ancora leggermente fino al Bric delle Streghe, 385 m s.l.m.
Lo spiegone serve per inquadrare meglio il punto, che è nei pressi del passo Coppi.
Se ben ricordo era nel 2019 quando vennero forti piogge, tanto forti da ammalorare la strada. La strada era ed è ancora percorribile, ci mancherebbe, ma così com’è ridotta pare che si attenda il successivo smottamento o una frana verso il basso per poter poi intervenire.
Chiaramente non basta una semplice asfaltatura, ci vuole un intervento di consolidamento della banchina. In Provincia lo sanno? Che si fa in questi casi, si aspetta che passi il Giro d’Italia o il Tour de France?