Inizio questo articolo, che è di pura gioia e capirete poi il motivo, da un pezzo pubblicato sul sito www.amiciziamissionaria.it che parla di un frate: Padre Anastasio Roggero.

Questo il testo:

Avere «un fratello sacerdote» era stato sempre il sogno di Santa Teresina. Scrive: «Sento in me la vocazione del Sacerdote: con quanto amore, o Gesù, ti porterei tra le mani quando, alla mia voce, discenderesti dal Cielo… Con quanto amore ti darei alle anime!» (Ms B 2v), e sogna di essere un Apostolo che percorre tutta la terra. In questa piccola rubrica, proponiamo un missionario carmelitano come «fratello spirituale», un modo di partecipare spiritualmente alla missione. Il “fratello sacerdote” di cui parliamo è Padre Anastasio Roggero. È il carmelitano che, sempre “armato” della sua macchina fotografica, gira il mondo ai cento all’ora, dall’India agli Stati Uniti, parlando in otto lingue diverse, di Gesù Bambino e della sua missione. A dargli i natali è un piccolo paese sulle colline di Imperia, ma lui scherzando dice: “Io sono nato in Africa” ed effettivamente dal 1975 il suo cuore è in Centrafrica. Senza il suo entusiasmo le nostre missioni sarebbero meno belle. Tre sono i suoi amori: Gesù Bambino, i poveri del Centrafrica e le piante. Nel 1999 infatti, acquistò un appezzamento di terreno nella savana, alla periferia di Bangui, e lo trasformò in un giardino dove oggi si può godere di un’immensa piantagione di palme e piante tropicali. Da allora non ha mai abbandonato questa sua passione e torna a Bangui per incoraggiare il lavoro agricolo. Ed è sempre grazie alla sua iniziativa che oggi nel Santuario di Arenzano si produce l’Essenza di Lavanda. Il 12 aprile ha compiuto 85 “primavere”.

Io conobbi Padre Anastasio che avevo poco più di dieci anni, sì e no. Ero andato in colonia ad Arenzano con la Provincia di Alessandria e, non ricordo più come fu, ebbi modo di entrare in contatto con la Comunità di Arenzano dell’Ordine Secolare dei Carmelitani Scalzi della Provincia Ligure.

Il Convento di Arenzano, è fondato nel 1889 per interessamento di P. Leopoldo Beccaro come casa di formazione a metà fra il Deserto di Varazze e il Convento di S. Anna. Dal settembre del 1900 inizia a diventare il centro mondiale della diffusione della devozione a Gesù Bambino di Praga e accanto al convento nel 1908 sorge il Santuario di Gesù Bambino, prima Basilica nel mondo a portare questo titolo. La storia di questo convento rimane legata all’espandersi del Santuario.

Nel 1951 dal lato est del convento si inizia la fondazione del Seminario di Gesù Bambino grazie a P. Anastasio Ballestrero.

Nel 1971, partono proprio da questo convento i primi 4 missionari fondatori per la missione nella Rep. Centrafricana.

Ritorno a Padre Anastasio Roggero. Lo conobbi bene perchè per due estati andai a passare una decina di giorni in seminario come vacanza estiva. Forse loro speravano anche che attecchisse in me la vocazione. Ma la cosa non andò proprio così come speravano. Rimase un bel ricordo di una bella esperienza.

Proprio ieri, durante una visita al Santuario di Arenzano, appena entrato in chiesa, ho riconosciuto la figura di padre Anastasio. Mi sono avvicinato a lui ricordando di cinquant’anni prima e di quelle due estati. Abbiamo parlato parecchio seduti su una panca della chiesa, ci siamo fatti un selfie e lui mi ha donato una corona del rosario. Prima di salutarlo mi ha detto: “Torna a trovarmi Giampaolo, amico mio

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