Il 9 ed il 10 giugno sono due date da appuntarsi, a Novi Ligure ci saranno due appuntamenti serali durante i quali sarà possibile scoprire, in luoghi e ambiti diversi, quanto sia stretto l’intreccio tra cultura, bellezza e poesia.

Il 9 giugno, alle ore 21, presso la Sala Conferenze della Casa del Giovane di Novi Ligure, Simona Borgia, dal 2014 titolare di “Gemma Fiori” a Novi Ligure e specialista in giardinaggio da appartamento, racconterà “Tra petali, carte e arte: il linguaggio dei fiori”.

Simona Borgia titolare di “Gemma Fiori” a Novi Ligure

Sarà una serata dedicata alla scoperta dell’utilizzo dei fiori nelle opere d’arte, uno dei canali più utilizzati per veicolare messaggi simbolici; si pensi, ad esempio, alle primule rosse dipinte da Manfredino Bosilio sullo sfondo dell’affresco da lui realizzato alla Pieve di Novi Ligure e terminato il 7 novembre del 1474.

Il linguaggio dei fiori, che parte dagli Antichi Egizi, ha conosciuto un importante sviluppo nell’antica Grecia ed un’autentica fioritura all’epoca dei Romani, sia per quanto riguarda l’allestimento dei giardini sia per il commercio dei fiori; un’arte che è passata indenne attraverso il Medioevo – il linguaggio dei fiori è stato utilizzato in ambito religioso e in quello dell’amor cortese – per arrivare ad essere codificata nel XVIII e XIX secolo, momenti in cui il Romanticismo, a cominciare dall’Inghilterra, instaurò un rapporto con la natura di tipo nuovo.

Il 10 giugno appuntamento nell’Oratorio della Maddalena e nella Chiesa Collegiata, dove studentesse e studenti dell’indirizzo Turistico dell’Istituto Ciampini-Boccardo alterneranno al racconto storico-artistico di questi edifici sacri due momenti di lettura di testi poetici legati alla Passione di Cristo.

Oratorio della Maddalena

Nell’Oratorio della Maddalena, alle 18:00 e alle 21:00, la lauda “Donna de Paradiso” di Jacopone da Todi (XIII secolo); in Chiesa Collegiata, alle 18:30 e alle 21:00, alcuni testi tratti dal libro “Sei tu colui che deve venire?” del poeta contemporaneo Marco Beck.

Un’iniziativa, questa, che si inserisce nella rassegna nazionale “La Lunga Notte delle Chiese” giunta alla settima edizione e alla quale l’indirizzo Turistico dell’Istituto Ciampini-Boccardo, le volontarie e i volontari di “Chiese a Porte Aperte” (con il coordinamento del Museo Diocesano di Tortona) la Confraternita della Maddalena e la Comunità pastorale “S. Teresa di Calcutta” di Novi Ligure hanno aderito dando voce, grazie alla poesia, ad alcuni dei capolavori custoditi negli edifici sacri che quella sera saranno aperti dalle 18 alle 19, e dalle 21 alle 22:

il Calvario dell’Oratorio della Maddalena (opera del fiammingo Daniel Hucquelier); gli stucchi barocchi e il Crocifisso ligneo quattrocentesco della Collegiata.

Per tutti questi appuntamenti non è necessaria prenotazione, è richiesto l’uso della mascherina

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